CASERTA – Questo pomeriggio, alle ore 17, presso il bar Gran Caffè Margherita ha avuto luogo la presentazione della candidatura a Sindaco di Caserta del dott. Ciro Guerriero. Proprio nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione del Covid-19 nonché delle normative dei dpcm e delle ordinanze regionali, la presentazione è stata organizzata ed ideata per la stampa e soltanto con la presenza di alcuni componenti del gruppo Caserta Kest’è.
“La motivazione che anima il nostro gruppo Caserta Kest’è è quella di proporre persone e idee nuove: lo abbiamo fatto in questi ultimi anni cercando il confronto coi cittadini, suggerendo proposte e parlando più volte con le rappresentanze nella città, dichiara il Prof. Bruno De Martino, prima di presentare il candidato Sindaco Guerriero. Pensiamo che a Caserta serva un nuovo entusiasmo, che si rende necessario quando si chiude un ciclo.
La nostra città ha molte potenzialità inespresse, persone volonterose e coraggiose, possibilità di sviluppo e di ambire a progetti importanti se lo desideriamo. Bisogna ricreare quella fiducia tra cittadini e quel clima di collaborazione che possono aiutarci a realizzare le sfide che presentiamo attraverso questa candidatura.” Poi l’agronomo chiosa : “L’unico nome che si è speso da anni per il territorio è di solare evidenza, e sotto gli occhi di tutti, è Ciro Guerriero”.
“La città ha bisogno di un aiuto – afferma il candidato Guerriero- e sono qui a metterci la faccia a differenza di altri che stanno ancora litigando su quale nome deve uscire e semmai calato dall’alto”.
Durissime sono anche le parole che il presidente dell’associazione Caserta Kest’è rivolge ai suoi avversari politici: “Spesso dicono di tenere Caserta nel cuore però poi, dopo essere stati eletti, non si vedono più in strada, spengono il cellulare e fanno tutt’altro”, tuona Ciro Guerriero, invitando i suoi competitors ad uscire allo scoperto: “Spero facciano al più presto una conferenza stampa in pubblica piazza come me e non nelle famose stanze di palazzo dove sono bravi solo a spartirsi poltrone ed appalti. Siamo aperti al contributo di tutti, continua Guerriero; il motivo per cui abbiamo pensato ad una lista civica, al di fuori degli schieramenti dettati dai partiti. Sentirsi comunità è ancora un valore in una città come la nostra, dove ognuno può essere d’aiuto se informato e educato a pensare al bene comune, superando quelle rivalità che spesso ostacolano la crescita di un paese.
Noi vogliamo mettere il nostro impegno con spirito di servizio: in particolare verso le famiglie, le imprese, le associazioni. Crediamo nel dialogo reciproco e da oggi ogni occasione di confronto con voi sarà utile. Saremo felici di ascoltarvi, di ragionare e costruire assieme quella città che già immaginiamo. Perché ogni premio, riconoscimento individuale, non ha senso se non è frutto di una condivisione .
Questa prestigiosa candidatura, io, la voglio dedicare alle mie figlie ma anche ai tanti figli che hanno dovuto abbandonare la ‘terra di lavoro’ per crearsi un futuro migliore.
Ricordando che ogni vita è piena di sventure ma anche di infinita bellezza, e il nostro non può che essere un gioco di squadra,” conclude il candidato a Sindaco Ciro Guerriero.
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