Forza Italia, sul tavolo pubblico un dossier ‘Operazione Verità’
Un duro attacco alla legge Delrio, considerata da tutti i presenti come causa scatenante della grave crisi finanziaria dell’ente provinciale
Ore 11:30 in Corso trieste nella sede del partito ha avuto luogo,una conferenza stampa di Forza Italia convocata dal Coordinatore del partito, On. Gianpiero Zinzi su crisi della Provincia e Scuole.
Tutto ciò accadeva, proprio nel mentre gli studenti delle scuole chiuse, manifestavano per le strade cittadine, per poi convogliare nei pressi della Prefettura in Piazza Vanvitelli, contro il disastro delle scuole di tutta la provincia. In Corso Trieste, era in atto, più che una conferenza stampa, un’ OPERAZIONE VERITA’ dinanzi alla ” malafede e alla ignoranza del PD nazionale, nel quale i Parlamentari locali non hanno alcuna voce in capitolo ma che , nonostante tutto, esibisce lo showman Vincenzo De Luca per illudere il cittadino.
Una task force di Forza Italia, che ha spiegato per filo e per segno consegnando ai presenti un dossier, visto che il PD punta l’indice, ritenendoli di essere la causa del dissesto economico e sociale in cui versa attualmente la Provincia di Caserta
Parte in causa e presente al tavolo anche l’Onorevole Domenico Zinzi, gia’ Presidente della Provincia di Caserta dal 2010 al 2015, l’attuale Presidente dell’Ente Dott. Silvio Lavornia, (che resta presidente dell’Ente nonostante siano state chieste dal PD le dimissioni) On. Carlo Sarro, On. Massimo Grimaldi , il deputato Paolo Russo, Stefano Giaquinto, tra la folta platea il consigliere comunale Roberto Desiderio (Primavera Casertana)con i 3 consiglieri di Forza Italia a Caserta, ovvero Nicola Garofalo, Emilianna Credentino e Alessio Dello Stritto, Ciro Guerriero (MNS), Donato Affinito (Caserta Oggi) una delegazione di studenti e lavoratori della Provincia.
Le parole dell’Onorevole Paolo Russo : ”Abbiamo posto al Governo un’ interrogazione in seguito alla quale ci e’ stato risposto che il Dott. Silvio Lavornia e’ il legittimo Presidente dell’ente e , dunque, in quanto tale egli portera’ a termine il suo mandato entro il 12 ottobre 2017 , data prevista per il rinnovo del Consiglio Provinciale al quale egli non si candiderà’”
Un duro attacco è stato mosso durante la riunione alla legge Delrio, considerata da tutti i presenti come causa scatenante della grave crisi finanziaria dell’ente.
Il presidente Lavornia dichiara: la sinistra mi ha martorizzato, ma io non mollo, perché come tutti i miei colleghi sono con la coscienza pulita. Ci siamo presi l’enorme responsabilità di creare una gestione provvisoria, senza nessun supporto normativo, che ci ha portato a gestire per tre mesi questo bilancio, subito dopo essere rimasti sul lastrico. Contratti scaduti con terra di lavoro, con le ditte di pulizie e nessuna possibilità di fare contratti per l’Energia Elettrica ed ovviamente i pagamenti aumentavano perché essendo in Consip nel momento in cui utenze non vengono pagate si è costretti a spendere il 30% in più . Un danno erariale che dovrebbe pagare lo Stato non noi. ”facendo suo l’applauso dei partecipanti. – continua dicendo- Non possiamo permettere la chiusura delle scuole, consentire che i 56mila studenti della provincia di Caserta siano privati del diritto all’istruzione . La Provincia di Caserta rimane ancora un organo costituzionalmente tutelato “. In questi giorni, infatti, il Presidente ha incontrato il Prefetto di Caserta, la Dott.ssa Franzese dell’Ufficio Scolastico Regionale ed il Provveditore agli Studi di Caserta ed hanno preso un’ accordo istituzionale evitare un’ulteriore caos.
“Sull’emergenza in atto sono state diffuse molte menzogne – ha spiegato il coordinatore provinciale On.Gianpiero Zinzi – siamo qui a raccontare la verità ricordando le priorità sulle quali Forza Italia si è battuta portando la ‘vicenda Caserta’ nelle diverse sedi istituzionali, sempre riscontrando però l’atteggiamento ostruzionistico del centrosinistra in Regione che sullo stesso tema ha opinioni diverse a seconda dei territori in cui amministra o meno. La vicina Provincia di Salerno, infatti, versa nella stessa situazione di emergenza che sta affrontando Caserta, con strade e scuole prossime alla chiusura e stipendi dei dipendenti a rischio. Eppure lì il Partito Democratico è concorde nell’affermare che la responsabilità sta tutta nella legge Delrio. Si decidano e soprattutto siano davvero propositivi sul territorio come ha fatto Forza Italia. Ribadiamo la disponibilità dei nostri parlamentari che hanno sottoscritto l’emendamento al decreto Enti locali in discussione alla Camera. Il 23 maggio saremo in piazza con i dipendenti, gli studenti e le famiglie, perché questa è una battaglia che va combattuta insieme”. ” De Luca smetta i panni di risolutore. Se c’è un’emergenza da affrontare – ha dichiarato il Presidente provinciale di Forza Italia Caserta, Carlo Sarro – non lo si fa di certo con un milione di euro, oltretutto gettando fumo negli occhi di famiglie e studenti perché se la cifra va divisa tra 93 istituti scolastici ad ognuno spetterebbe 10mila euro. Una cifra irrisoria e offensiva per l’intero territorio”.
“Le scuole della provincia di Caserta – ha dichiarato il consigliere regionale Massimo Grimaldi – non si troverebbero in questa situazione se la Giunta De Luca avesse avuto nei confronti dell’edilizia scolastica e di Terra di Lavoro la stessa attenzione della Giunta Caldoro che aveva destinato 30 milioni di euro per gli istituti della Campania. Questi fondi sono stati poi distolti per destinarli ad altri settori”. “E’ in atto un’azione strategica contro la provincia di Caserta da parte di chi ha governato questo Paese. Siamo pronti a ragionare sulle province – ha dichiarato l’onorevole Paolo Russo – ma difendiamo a spada tratta cittadini, studenti e famiglie. Non possiamo dire lo stesso del centrosinistra i cui parlamentari hanno dimostrato di contare ben poco non riuscendo neanche a tutelare il territorio dal quale provengono”.(VIDEO) a breve in PDF il dossier verità che è stato consegnato ai presenti, per essere consultato anche per dagli scettici.
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