Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, risponde alla professoressa di Caserta, Cosimina Vitale, del Coordinamento Docenti Immobilizzati, autrice di una lettera, contenente il testo della petizione 628 depositata a col nome dell’insegnante Vitale al Senato della Repubblica, la lettera a lui indirizzata riguarda la questione stagnante del docente immobilizzato dalla propria titolarità fuori la propria provincia di residenza.
«È la gioia e la commozione nella voce di Cosimina Vitale a far trapelare l’autenticità di un’emozione così forte da rapire l’attenzione di noi tutti- dice Doriana D’Elia, presidente del Coordinamento Docenti Immobilizzati-, chiediamo solo un ordine meritocratico e trasparente delle procedure di trasferimento secondo un ordino prescritto dal Testo Unico in materia di mobilità anche nelle procedure interprovinciali volontarie.
L’applicazione di tali norme ridurrebbe: il ricorso alle assegnazioni provvisorie consolidando quindi la continuità didattica, l’abuso del ricorso delle precedenze, la dispersione di professionalità specializzate sul sostegno.
La lettera della professoressa Vitale ha saputo esprimere la sintesi delle nostre istanze». L’autrice della lettera, Cosimina Vitale, dice: «Sono una docente immobilizzata storica, come tante altre docenti d’Italia, pochi giorni fa con i referenti regionali avevo inviato una lettera al Presidente della Repubblica, Mattarella, dove spiegavamo le nostre ragioni sulla delusione degli esiti esigui della mobilità appena conclusa e la richiesta di un provvedimento d’urgenza in merito».
Un giorno che ricorderà a vita la professoressa Vitale, non è cosa usuale vedersi recapitare una lettera dal Presidente della Repubblica e condividerla con estrema lucidità. «Con tanta gioia, con tanto stupore ho letto la risposta del Presidente della Repubblica indirizzata a me- continua la docente Vitale-, una cosa che non avrei mai immaginato di vivere: l’ufficio della presidenza della Repubblica ci ha risposto che hanno letto la nostra lettera e si sarebbero presi cura di consegnarla al Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
Io, i docenti immobilizzati, siamo contentissimi e ringraziamo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella sperando che la lettera abbia un giusto proseguo».
Il presidente del Movimento Docenti Caserta, Giovanni Di Lillo, conclude: «La delusione della collega Cosimina Vitale è ben nota al nostro comitato, da anni ci battiamo contro gli abusi delle precedenze che azzerano i trasferimenti e da tempo collaboriamo col Coordinamento Docenti Immobilizzati per rivendicare il diritto alla mobilità che oggi diviene necessario anche a causa dell’emergenza sanitaria in atto che ci espone a seri rischi dato che il docente fuori sede è soggetto a spostamenti tra regioni».
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