Comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune
Partiamo ritornando sul Centro Operativo Comunale e chiedendo nuovamente: Perché non è stato ancora attivato? Tempo fa ci fu un comunicato di un giulivo consigliere comunale che ringraziava per essere stato mandato ad alzare la mano in un’assemblea dell’ANCI. E’ l’ANCI Campania a richiamare- tra gli altri– l’importanza del C.O.C.: http://www.ancicampania.it/coronavirus-ecco-la-catena-di-comando-cosa-devono-fare-i-sindaci-nei-comuni-dove-ci-sono-e-dove-non-ci-sono-casi/. Oltre ad alzare qualche mano siete anche in grado di fare qualche cosa? Tanti amici in questi giorni hanno ironizzato scrivendoci: <vogliono ò Cocc ammunnat e buon>. Vogliamo sperare, quindi, che come è successo per ilservizio di volontariato per far arrivare nelle case delle persone più fragili medicinali e beni di prima necessità(questo è il telefono: 0823.979722), prima o poi –aderendo alle sollecitazioni dell’AMBC e copiando da quei comuni già attivi– anche Pacifico attiverà il C.O.C.. Oggi vi segnaliamo alcuni webinar gratuiti “Attiviamo energie positive! Oltre l’emergenza verso nuove progettualità”, promossi da “produzionidalbasso“, Banca Etica e Gruppo Assimoco. Ma, in particolare, vi vogliamo invitare a partecipare ad un webinar, Venerdì 20 marzo, ore 11, su <Beni comuni, terzo settore e pubblica amministrazione>. Vi parteciperanno: Gregorio Arena, Presidente Labsus(Laboratorio Sussidiarietà), già Professore di Diritto Amministrativo presso l’Università di Trento e Daniela Ciaffi, Vice Presidente di Labsus, Docente di Sociologia Urbana presso Politecnico di Torino. Modererà Simone Grillo. Sono tre anni che l’AMBC insiste affinché il Consiglio comunale di Mondragone approvi il Regolamento per l’Amministrazione Condivisa, mutuato proprio dall’esperienza di Labsus. Questa è l’occasione per sentire parlare di <Amministrazione Condivisa>, metodo di governo che è parte integrante del programma che abbiamo scritto per Pacifico (e che fino ad oggi è stato miseramente tradito), direttamente i promotori di quest’esperienza che ha già coinvolto molti comuni. Come partecipare? È molto semplice e non occorre alcuna pre-registrazione. Collegatevi al sito dell’iniziativa e premete sul bottone “Partecipa” in corrispondenza di questo Webinar (ne saranno organizzati anche altri). Collegatevi nel giorno e nell’orario previsti, ma nel frattempo scaricatevi l’App gratuita di GoToMeeting. Se non avete una connessione Internet potrete chiamare – sempre nel giorno e orario del corso – questo numero: 02 91 29 46 27 (codice di accesso: 491-885-245). Vi raccomandiamo la puntualità in quanto potranno partecipare contemporaneamente fino ad un massimo di 100 persone. Il webinar avrà la durata di un’ora, di cui 40 minuti con il docente e un moderatore e 20 minuti dedicati al Q&A (domande/risposte). Non serve attivare la telecamera né il microfono – anzi si chiede di non farlo– inutile intasare la banda o rallentare chi ha connessioni lente. Se perdete il Webinar nessun problema, potrete riascoltare il podcast nelle ore successive (il link verrà pubblicato sul sito). Se avete dubbi o difficoltà potete sempre contattare gli organizzatori attraverso la live chatdel sito (icona in basso a sinistra).www.attiviamoenergiepositive.it. Segnaliamo, inoltre, che è partita #leggiamounastoria, la staffetta letteraria socialdi #ioleggoperché. Tanti scrittori e artisti stanno già inviando una lettura, un breve testo, un messaggio sui canali social del progetto e sul sito www.ioleggoperche.it, a partire da: Rudy Zerbi, Luciana Littizzetto, Luigi Garlando e tanti altri https://www.ioleggoperche.it/news/leggiamo-una-storia-con-rudy-zerbi. Una sgradevole appendice, purtroppo: ieri i Vigili Urbani sono intervenuti presso i Palazzi Cirio per invitare alcune persone a restare a casa, nel rispetto delle disposizioni governative. Il Consigliere regionale Zannini giunto sul posto, come riporta un giornale online,ha sottolineato con fermezza che:<Le regole le devono rispettare tutti: italiani e non>. Giusto, ma non essendo un vigile urbano, né un cronista, né un componente del C.O.C.(secondo la catena di comando indicata da ANCI Campania) e né tantomeno il sindaco (o no?), quelle regole non dovrebbero valere anche per Zannini? O lui è al disopra della legge e può giungere sul posto mentre gli altri sul posto non possono starci? #coraggiobergamo!
Lascia un commento