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Le bugie di un servizio pubblico, le verità di un utente privato (IL VIDEO)

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Negli ultimi anni l’informazione è stata al centro del dibattito pubblico e politico, tutti abbiamo ascoltato almeno una volta il termine “fake news”, spesso utilizzato a sproposito da giornalisti, commentatori e politici.

Purtroppo, infatti, l’allarmismo sulle “fake news” ha portato con sé conseguenze disastrose, come diversi tentativi in Europa (ma non solo) di legiferare “sulla verità”, che sembrano ispirati più all’autoritarismo cinese o a un romanzo distopico che ai valori europei di libertà di parola.

Come abbiamo scritto più volte su queste pagine, le notizie false, la disinformazione, la propaganda e la cattiva informazione si combattono facendo buon giornalismo e creando una cultura dell’informazione, offrendo cioè ai lettori gli strumenti necessari per saper riconoscere il giornalismo di qualità e distinguerlo dalle bufale.

Come scrive il professor Charlie Beckett della London School of Economics:

“Le ‘fake news’ sono la miglior cosa che è accaduta negli ultimi anni. Danno al giornalismo mainstream di qualità l’opportunità per dimostrare il proprio valore, fondato sulla capacità, l’etica, la relazione con i lettori e l’esperienza. È una chiamata d’allarme per stimolare a essere più trasparenti, rilevanti e ad apportare valore alle vite delle persone. Adesso il giornalismo ha la possibilità di sviluppare un nuovo modello di business fondato sulla verifica dei fatti e agire come una alternativa migliore alle falsità.”

Un giornalismo etico che valorizza la trasparenza e la responsabilità davanti ai lettori è la chiave di volta per difendere i fatti e la verità dal caos informativo.
Siete invitati a guardare la tv pubblica cosa ci propina ….GUARDA
https://www.raiplay.it/video/2020/02/la-vita-in-diretta-62c9489f-c20c-41d5-8062-681febb9fb54.html

il giornalismo deve dare il buon esempio, deve formare i propri lettori, offrire loro gli strumenti per districarsi nel caos informativo. È questa la grande opportunità offerta dalle “fake news”, di cui parla Beckett, è questo il momento di sfruttarla.

https://www.facebook.com/cristina.piroddi.14/videos/2568993690089036/UzpfSTEwMDAwMDM3NTc1MTYxMToyOTkyOTA4MDM3Mzk4MzU5/

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