Trascorrevano le vacanze “gratis” in tutta la penisola italiana ed in strutture di livello con Spa e centro benessere, denunciati per truffa. Infatti, grazie alla solerzia del responsabile di una struttura ricettiva di Villa Santa Lucia, nel sud della provincia di Frosinone, la famigliola di Caserta è stata individuata.
Quest’ultimo si è rivolto ai carabinieri della stazione di Piedimonte San Germano e a seguito degli accertamenti è emerso il metodo truffaldino: un uomo aveva prenotato telefonicamente, per la moglie ed il figlio, il soggiorno presso una nota struttura alberghiera di Villa Santa Lucia, riferendo di provvedere a saldare personalmente il conto a mezzo di bonifico bancario ed a conferma della prenotazione aveva inviato, via email, una foto ritraente il bonifico effettuato sul conto corrente dell’albergo.
Però, al termine del soggiorno, il responsabile della struttura accertando la mancata transazione del bonifico in questione, ha interpellato il personale dell’Arma locale che ha provveduto ad identificare l’intera famiglia. A seguito delle indagini svolte è emerso che i suddetti si erano già resi responsabili di numerose ed analoghe truffe in vari Comuni italiani. I carabinieri hanno, quindi, deferito in stato di libertà per il reato di “truffa aggravata in concorso”, l’intera famiglia casertana composta da R.M., 58enne, dalla moglie C.V., 51enne e dal figlio R.A., 20enne, tutti con precedenti sempre per lo stesso reato.
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