A 91 anni ha terminato il suo percorso terreno (era nato a ottobre del 1927) Antonio Rastrelli, ex Governatore della Regione Campania.
Nato a Portici, Rastrelli era figlio del Console Generale della Milizia Fascista Carlo Rastrelli.
Già a venti anni era iscritto al Movimento Sociale Italiano, presto divenne punto di riferimento per la destra regionale e nazionale.
Fu consigliere comunale dalla fine degli anni ’70, poi nel 1994 fu eletto alla Camera e divenne sottosegretario nel primo Governo Berlusconi.
Un anno dopo si candida alle regionali e le vince, diventando Governatore della Campania. Fu costretto poi alle dimissioni nel 1999: a lui successe Antonio Bassolino. E’ stato avvocato e dirigente d’azienda.
Napoli e non solo lo ha salutato alle 11 a Napoli, nella chiesa del Sacro Cuore, e quando il feretro di Antonio Rastrelli, è comparso sul sagrato della chiesa , qualcuno ha dato gli “attenti” e per tre volte ha urlato “camerata Rastrelli!” mentre gli altri hanno risposto “presente”.Intorno, braccia alzate, come vuole il saluto fascista.
Così si sono conclusi i funerali del «politico galantuomo».
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