Lo sfogopost del neoespulso Antonio Ciontoli. Dalla pagina pubblica personale del Consigliere Comunale Antonio Ciontoli , dopo la notizia di ieri riguardante la sua espulsione dal PD, firmato dal capogruppo Andrea Boccagna, dal presidente del consiglio Michele De Florio e dai consiglieri comunali Gianni Comunale e Matteo Donisi, rendiamo noto il suo sfogopost : ”Buongiorno amici, non voglio tediare il vostro fine settimana ma, tirato per la giacca e angustiato da mesi, con atteggiamento logorante, considerato che la notizia è oggi anche pubblica, dico solo che, tra i tanti problemi irrisolti della quotidianità, c’è ancora chi, impegnando spazi di democrazia, si attarda a scrivere #listediproscrizione.
La mia colpa?
Aver sottoscritto un documento circostanziato a fatti gravi accaduti durante il tesseramento del Pd.
Credo nei valori ispiratori del Partito Democratico e nell’impegno politico necessario per questa ns sfortunata terra, lo faccio ogni giorno con i miei limiti e le mie colpe, esalto sempre il valore del confronto e della democrazia ma alcuni atteggiamenti mi fanno sorridere fino a piangere…
Una ritorsione bella e buona!
Motivazioni pretestuose ed azzardate portano persone che dovrebbero lavorare per la città a fare strumento della verità dei fatti. Ovvio posso confutare punto per punto le osservazioni poste dalla stampa senza contraddittorio. Ci vorrebbero pagine di fb per argomentare sul mio impegno e la lealtà alla amministrazione, ma affiderò le mie valutazioni ad altri livelli. La mia dignità non la lascio alla mercé di nessuno!!!!
Affido a voi la lettura e le conclusioni come le ho sottoposte a tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questi territori e con esse la responsabilità politica necessaria, affinché si traggano in via definitiva le giuste conclusioni.
Aspetto le smentite ufficiali o la conferma di una vicenda assurda e paradossale.
Non sn uno abituato ad alimentare la polemica, mi vergogno tra le tante difficoltà di inserire in maniera così forte un tema che attiene alla gestione di rapporti umani sottomessi alla politica, so che questo turberà molti di voi ma ho l’obbligo di utilizzare con correttezza questo strumento, per mantenere fermo l’impegno di lealtà che quotidianamente condivido con voi tutti e con la mia città.
Buona domenica a tutti 
😊
P.S. I due che parlano di espulsione non risultano formalmente iscritti al Pd”
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