“La verità trionfa sempre”. Questo il primo commento del sindacalista di polizia Coisp di Napoli, Giuseppe Raimondi, che dall’inizio della vicenda aveva espresso solidarietà ai colleghi intervenuti.
Infatti, emerge la verità in questa vicenda anche grazie ad un video che in queste ore gira su tutti i social a difesa dei poliziotti intervenuti .
Raimondi quindi continua dicendo : “Mentre si assiste alla richiesta di una inchiesta interna voluta dall’onorevole Francesco Borrelli e di tante altre iniziative volte contro l’operato dei poliziotti, è il sindacato di polizia Coisp che rappresento a pretendere le scuse da parte di tutti coloro che hanno accusato la Polizia di Stato per aver abbattuto il cane, a loro dire, senza motivo. Siamo stanchi di essere il bersaglio di tutti, stufi di essere accusati di violenze, arrabbiati di essere condannati mediaticamente senza avere una reale cognizione di causa, ma soprattutto contrariati se le accuse arrivano da rappresentanti istituzionali e governativi, locali e/o nazionali. I poliziotti garantiscono la sicurezza e la democrazia di tutti, ed a tutti, sono quelli che pongono la loro vita a difesa degli altri e non criminali di strada come qualcuno vuole con insistenza farli apparire. Sicuramente possono esserci errori poiché anche noi poliziotti siamo esseri umani e solo chi non fa non sbaglia, ma da qui ad essere accusati come delle vere belve di strada è veramente inconcepibile. Tantissime sono state le persone che senza conoscere i reali fatti, ma semplicemente basandosi su alcune dichiarazioni di personaggi pubblici accompagnate da un video peraltro poco chiaro, hanno condannato i poliziotti con tanto di offese rivolte ai colleghi operanti nonché alla polizia di stato tutta. Non c’era bisogno di rivolgersi al Questore di Napoli per accertare cos’era realmente accaduto quel giorno in via Rosaroll, sarebbe bastato avere fiducia nell’operato di quei poliziotti ed attendere la verità. Dal nuovo video diffuso da una persona alla quale auspichiamo di potere stringere la mano per ringraziarla, emerge in modo chiarissimo che un nostro collega, per 14 lunghi secondi, viene azzannato dal pitbull successivamente abbattuto, provocandogli, con tanto di referto ospedaliero, una ferita lacera alla caviglia sinistra con sospetta lesione al tendine d’Achille. Il sindacalista del Coisp conclude dicendo : ” Ricordo a questi illustri signori che i poliziotti non vanno in giro ad ammazzare animali o cittadini, al contrario, quotidianamente salvano la vita a persone disperate che tentano il suicidio, tantissimi sono i poliziotti che salvano animali abbandonati sulle strade e soprattutto garantiscono alla giustizia numerosi criminali. Ora chiedeteci scusa!!!”
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