Newsletter

Resta aggiornato su tutte le ultime news, gli eventi e le attività di Caserta Kest'è

Lavarsi le mani: prevenire è meglio che curare

Avatar Daniela Petrache
Home > Società > Gossip – Curiosità – Moda > Lavarsi le mani: prevenire è meglio che curare

C’è chi è fissato con l’igiene e la pulizia, al punto da sfociare nella germofobia, e c’è chi invece non presta grande attenzione a dove mette le mani: il mondo è sicuramente bello nella sua varietà, ma ci sono alcune raccomandazioni che vanno tenute sempre presenti, per evitare problemi di salute a grandi e piccoli. Se infatti si raccomanda sempre ai bambini di lavarsi le mani,  anche noi adulti dovremmo farlo con più frequenza, soprattutto dopo aver toccato alcune categorie di cose.

A metterci sull’avviso sono i Centers for Disease Control and Prevention, per gli amici CDC, i centri per la prevenzione e il controllo delle malattie in America, dicendoci cose che forse sapevamo già, ma che è sempre bene ricordare.E’ molto importante lavarsi le mani dopo aver maneggiato i soldi: per qualcuno sono lo sterco del diavolo, ma anche senza voler essere così drastici, sulla loro superficie ci sono migliaia di microrganismi di vario genere, fra cui DNA animale, virus e patogeni come salmonella ed E. Coli. Altrettanto sporche sono le tastiere del pc: tenete presente che sopra ci sono fino a 400 microbi in più rispetto alla tavoletta del bagno. E vi abbiamo detto tutto…

Particolarmente sporchi anche i carrelli del supermercato: sul manico non manca praticamente mai l’E.Coli. Appena usciti dal supermercato d’obbligo una puntatina al bagno per lavarsi le mani! Una sola accortezza: quando state uscendo dalla toilette, con le mani ben pulite, evitate il pomello della porta: a quanto pare porte, maniglie e pomelli sono colonizzati dai microorganismi patogeni. Un trucchetto sempre valido: abbassate la maniglia con il gomito o spingete la porta con il braccio.

I cellulari, anche se sono l’oggetto più personale che abbiamo, sono in realtà ricettacolo di batteri e andrebbero igienizzati spesso così come le spugnette che usiamo per lavare i piatti, che tendono ad essere piene di Coliformi (batteri fecali). Attenzione anche al ristorante: se vi siete seduti a tavola con le mani e la coscienza pulite, sappiate che il menù è sporchissimo (circa 185.000 batteri) e che quindi dopo aver scelto i piatti è meglio una passata di Amuchina.

Infine, un consiglio utile: alcuni batteri, tra cui il micidiale Rotavirus, sopravvivono anche ad un ciclo in lavatrice. Meglio aggiungere un po’ di candeggina e di bicarbonato ed andare sul sicuro!

Avatar Daniela Petrache

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *