Testa alta, pizzetto, giubbotto marrone, senza manette ai polsi,è sceso così dall’aereo che lo ha riportato in Italia l’assassino comunista Cesare Battisti. A circondarlo un gruppo di poliziotti. Il Falcon 900 del Governo italiano era decollato da Santa Cruz in Bolivia, Paese dove è stato arrestato l’uomo dopo una fuga dall’Italia durata 38 anni.
In cella da solo e 6 mesi di isolamento diurno. È il trattamento carcerario che, a quanto si apprende, sarà riservato a Cesare Battisti, il cui arrivo a Roma è previsto a breve. Subito dopo sarà trasferito nel carcere di Rebibbia e collocato nel circuito di alta sicurezza riservato ai terroristi. Ma non potendo in questa fase condividere l’ambiente detentivo con altri soggetti, ci sarà per lui una sistemazione ad hoc. Inoltre dovendo scontare la pena dell’ergastolo, sarà sottoposto per 6 mesi ad isolamento diurno.
E’ atterrato a Ciampino alle 11:30 circa con un volo partito ieri sera dalla Bolivia l’ex terrorista Cesare Battisti, arrestato due giorni fa dall’Interpol. Sarà preso in consegna dal Gruppo operativo mobile della Polizia penitenziaria e tradotto al carcere di Rebibbia a Roma. Ad attendere il suo arrivo all’aeroporto di Ciampino anche Salvini e Bonafede. “Sconterà l’ergastolo”, assicura il ministro della Giustizia.
E alle ore 14 ci sarà la conferenza stampa a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il vicepremier Matteo Salvini e il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede su Cesare Battisti.
Battisti rientra nei casi dell’ergastolo ostativo, ossia senza la possibilità di ottenere benefici nell’esecuzione della pena, almeno se le condizioni non mutano. Lo hanno spiegato il procuratore generale di Milano Roberto Alfonso e il sostituto pg Antonio Lamanna. Il terrorista dei Pac arrestato ieri in Bolivia, dopo il suo arrivo a Ciampino, verrà “portato nel carcere romano di Rebibbia”.
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