S.Maria C.V. – Nuovamente in carcere l’ex sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Di Muro, già arrestato nel 2016, mentre rivestiva la carica di primo cittadino, nell’ambito di un’indagine anticamorra.
Il filone d’indagine riguarda l’area dei servizi scoiali del comune di Santa Maria Capua Vetere relativamente alle modalità con cui questo veniva gestito dal dirigente Roberto Pirro voluto fortemente dal sindaco del tempo Biagio Di Muro, con la benedizione di Giuseppe Stellato, altro azionista di quella maggioranza.
Sarebbero proprio Di Muro e Pirro, i destinatari dell’ordinanza di stamattina. Non si sa ancora però con quale livello di applicazione della limitazione della libertà personale. Un altro coinvolto sarebbe Napolano.
Tra gli indagati, 35 in tutto, figura anche l’attuale deputata del Pd Camilla Sgambato (per abuso di ufficio), che risiede proprio a Santa Maria Capua Vetere. Alla Sgambato è contestata una «raccomandazione» a favore di un componente dell’ufficio di piano dell’Ambito C8. Nel provvedimento emesso dal Gip viene citato anche il consigliere regionale nonché presidente del Pd Campano Stefano Graziano (non indagato), che sarebbe stato il beneficiario, nella campagna per le Regionali 2015, dei voti richiesti in modo illecito da Di Muro ai rappresentanti delle coop in cambio dell’aggiudicazione degli appalti.
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