Caserta – Che studiosi quelli della strada maestra. Certo che a creare obrobri e distruggere una città sono leader nel settore.Il professor Marino e i suoi assistenti stupefacenti per frenare le scorribande di quanti si recano nella frazione per godersi un po’ di frescura , li blocca al varco.
Chi vuol trascorrere la serata nei locali gastronomici della zona abdica ( cosa che farebbe bene che faccia lui ed altri) .
Abbiamo notizia che per esempio Malto Reale è su tutte le furie, e che attraverso i propri canali social ha denunciato quanto stesse accadendo: “Avvisiamo la nostra clientela che al momento non è possibile accedere al Malto Reale con l’auto. E’ attiva la ztl da via Vaccheria, 35, a via Cappuccio tutti i giorni dalle 19 alle 6. Siamo isolati”, si legge in un post. Per recarsi al locale bisognerebbe lasciare l’auto ad oltre un chilometro e mezzo di distanza, tre tra andata e ritorno, uno scarpinetto.
Questi irresponsabili incapaci di amministrare anche casa loro stanno creando un danno enorme “anche perché le attività relegate in quei luoghi stupendi si regge soprattutto sul periodo estivo”. I titolari preannunciano azioni legali. “Ieri io stessa ho dovuto parcheggiare in piazza della Seta, così come i dipendenti. Anche l’idea del segnalare il numero di targa è impraticabile in quanto in zona Vaccheria mancano i parcheggi”, dichiara barletta.
In località Vaccheria agli studiosi, è sfuggito che mancano i parcheggi sia per i residenti sia per gli eventuali avventori. Il consigliere d’opposizione Napoletano comunque aveva anche proposto di spostare più in avanti il varco di via Vaccheria o, visto il problema della movida, “attivare controlli necessari per garantire sicurezza e quiete per i residenti senza danneggiare i commercianti”. al momento Kest’è !!!
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