Grazzanise – Avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di 24 indagati ritenuti responsabili di truffa e false dichiarazioni al fine di ottenere il beneficio del reddito di cittadinanza.
E’ quanto disposto dal sostituto procuratore Sergio Occhionero nei confronti di Raffaele Di Resta, 39enne di Grazzanise, titolare del caf oggetto di indagini; Zain Abdulla, 27enne pakistano, residente a Sant’Arpino, collaboratore e gancio di Di Resta; Fazal Illahi, 32enne pakistano, residente a Sant’Arpino; Quasim Ali, 33enne pakistano residente a Sant’Arpino; Quasim Muhammad, 48enne pakistano, residente a Sant’Arpino; Kalid Mehmood, 75enne pakistano, residente a sant’Arpino; Rehana Kausar, 67enne pakistano, residente a Sant’Arpino; Bilai Ishaq, 25enne pakistano, residente a Sant’Arpino; Shoaib Rafiqu, 33enne pakistano di Anzio; Afzal Shazad, 43nne pakistano residente a Sant’Arpino; Ansar Mehmood, 32enne pakistano residente a Mondragone; Arsalam Shadid, 26enne pakistano di Camerino; Shah Jahan, 47enne pakistano residente a Succivo; Shah Nawaz, 43enne pakistano di Napoli; Jahangir Ahmad, 46enne pakistano di Pietralcina; Dawer Rizwan, 24enne pakistano di Napoli; Gulam Abbass, 27enne pakistano di Sant’Arpino; Issa Diarra 29enne malesiano di Succivo; Afzal Shahzad, 43enne pakistano di Frattamaggiore; Nadcem Akhtar, 43enne pakistano di grumo Nevano; Riaz Ahmad, 58enne pakistano di Misiliscemi; Faisal Jabbar, 32enne pakistano senza fissa dimora; Babar Hussain, 34enne pakistano senza fissa dimora; Tyyab Muhasmmad Mughal, 43enne pakistano senza fissa dimora.
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