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Marino crolla nei gradimenti, ma non molla

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A Caserta, se si desse importanza alle classifiche dei grandi giornali economici, Carlo Marino avrebbe da tempo ripreso ciò per la quale ha ‘studiato’ tanto, ovvero la professione di avvocato a tempo pieno. Negli ultimi anni, la città e la provincia di Caserta sono sempre state inserite nelle posizioni più basse del paese. Anche nelle graduatorie di gradimento dei primi cittadini, quelle di Carlo Marino sono sempre state tra le meno apprezzate.

Tuttavia, nelle dinamiche particolari che determinano il consenso elettorale nella nostra zona, sono le raccomandazioni, le gare d’appalto e gli aiuti degli imprenditori a decidere le elezioni. Naturalmente, tutto avviene senza secondi fini (naturalmente, stiamo scherzando), e ogni volta che Carlo Marino legge una classifica può riderci sopra.

E oggi farà lo stesso con la classifica segnalata, non dal futuro ricandidato sindaco Guerriero che, continua a credere che i casertani abbiano spina dorsale, ma dal consigliere comunale e provinciale Maurizio Del Rosso. “Marino si piazza al 77º posto su 87 sindaci dei capoluoghi. Certo, poteva andare peggio. Il fondo della classifica del Governance Poll del Sole24Ore è 10 posti più in basso. Carlo Marino si trova al 77º gradino della solita classifica di gradimento dei sindaci. Non è una sorpresa”, scrive Del Rosso. “Ma può vantare un altro record: ha perso altre 14 posizioni rispetto all’anno scorso, quando era “solo” 63º! Insomma, è risaputo che questa Amministrazione è disastrosa qui in città… e ancora una volta lo conferma il più noto giornale economico nazionale. Poveri noi!”.

Anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, stanno perdendo consensi rispetto alle percentuali con cui sono stati eletti. Questo è il verdetto del Governance Pool 2023 del Sole 24 Ore, che misura il gradimento degli amministratori locali.

Al decimo posto nella classifica nazionale dei sindaci, e primo tra i capoluoghi campani, si trova Clemente Mastella, con un consenso del 59%, che migliora del 6,3% rispetto alla percentuale di rielezione del 2021 (52,7%). Il sindaco di Benevento è l’unico a migliorare la sua performance elettorale.

Il governatore De Luca registra oggi un consenso del 54,5%, che lo piazza al nono posto tra i presidenti di regione, ma con il calo più significativo (-15%) rispetto al 69,5% della rielezione nel 2020. Il sindaco di Napoli si posiziona al sedicesimo posto nella classifica nazionale del gradimento, con un 56,5% in calo di 6,4 punti rispetto ai risultati elettorali di due anni fa. Per trovare gli altri tre sindaci delle città capoluogo campane, bisogna scendere molto più in basso: Vincenzo Napoli (Salerno) si trova al 67º posto, con un consenso del 50% (-7,4 punti in due anni), Carlo Marino (Caserta) è al 77º posto (48%, -5,7 punti in due anni), mentre Gianluca Festa di Avellino chiude la classifica nazionale al 83º posto, con un gradimento del 44%, in calo di 7,5 punti rispetto alle elezioni del 2019.

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