Da domani, le fosse, piene di rifiuti tossici, non saranno più controllate e tenute sotto sequestro.
Da domani, la discarica ex Pozzi di Calvi Risorta/Sparanise/Pignataro Maggiore (Caserta) sarà di nuovo aperta a tutti coloro che vorranno sversare veleni tumorali, come dagli anni ‘70 a questa parte.
Da domani, dare fuoco a un inferno da un milione di metri cubi di scarti tumorali sarà un gioco da ragazzi.
Grazie ai sindaci, agli assessori, alla Provincia, alla Regione e, soprattutto, ai cittadini che non hanno speso un minuto della loro “vita” per protestare contro uno dei mostri ambientali più pericolosi d’Europa.
E grazie anche a qualche giornalista che, non avendo più la passerella pronta, non ha più portato il suo panzone sul posto. In fondo, questi cumuli infiniti di scorie mortali ce li meritiamo.
Coraggio, fra poco arriveranno anche 450mila tonnellate di rifiuti a far degna cornice a una terra che stanno distruggendo grazie, soprattutto, alla vostra vilta’ da conigli perennemente disimpegnati.
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