Un grave episodio di violenza si è verificato a Napoli, dove Fabio Carbone, militante della federazione di Caserta di Sinistra Italiana, è stato vittima di un tentativo di aggressione. Carbone, residente a Capua, stava rientrando dal corteo del Napoli Pride intorno alle 18:20 quando, all’incrocio tra via Marina e via Colombo, è stato avvicinato da un motorino con due persone a bordo che hanno cercato di aggredirlo con una lama e lanciato ripetute provocazioni, urlando frasi come “Comunista di merda”. Carbone indossava una maglietta con la scritta “Bella Ciao” dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e portava con sé la bandiera di Alleanza Verdi Sinistra.
Secondo la nota della federazione casertana di Sinistra Italiana, solo il sopraggiungere delle auto e il cambiamento del semaforo hanno impedito che l’aggressione si compisse. Questo episodio rappresenta, purtroppo, l’ennesimo di una lunga serie di violenze e intimidazioni di matrice neofascista, che le istituzioni italiane e la società civile devono denunciare e arginare con determinazione.
Viviamo in un clima irrespirabile, in cui i nostalgici dell’epoca più buia del nostro Paese hanno rialzato la testa, trovando sponde insopportabili nelle classi dirigenti,” prosegue la nota, citando anche l’inchiesta di Fanpage che ha recentemente portato alla luce queste dinamiche. “A Fabio, evidentemente provato dall’accaduto, va la più larga solidarietà della nostra comunità politica e la promessa di continuare a camminare insieme nella lotta contro i fascismi e l’intolleranza.
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