Concerti e un borgo di libri a Casertavecchia

Per chi si fosse immerso  tra i vicoli ricchi di fascino del borgo di Casertavecchia, sotto le luci dei lampioni sornioni che illuminano queste splendide serate di metà agosto in cerca del refrigerio ristoratore che i suoi 400 m di altitudine sanno regalare, sarebbe stato premiato a sorpresa da vibrazioni di piacere ben oltre le sue aspettative, quelle che solo la musica di qualità riesce a confezionare per i fortunati che sanno riconoscerla. In cinque luoghi diversamente ricchi di suggestione, dalle navate mistiche dello straordinario Duomo alla chiesa dell’Annunziata, passando ai cortili di tre residenze storiche del borgo, sotto il cielo stellato, comodamente accolti con sedie o divani, immersi nel verde amorevolmente curato dai padroni di casa, sono state eseguite mirabilmente e gratuitamente opere di un vario repertorio di gran classe. “Concerti di una notte di mezza estate” è il prologo di Un Borgo di Libri (festival di letteratura, cultura e spettacoli, parallelo al Settembre al Borgo ,che comincia il prossimo 27 agosto, sempre a Casertavecchia) promosso dall’associazione musicale Anna Iervolino, l’Orchestra da Camera di Caserta e «Un Borgo di Libri». La kermesse è nata da un’idea di Luigi Ferraiuolo; con il sostegno della Parrocchia di San Michele Arcangelo, della locale Confraternita e della Pro Loco, quattro anni fa. Inizialmente fu composta da sei performances, oggi sono mirabilmente diventate 19. Ma la caratteristica secondo noi più interessante per il profilo inedito e originale conferito all’iniziativa appare l’unicum offerto dagli esecutori dei concerti: circa 25 artisti tutti giovanissimi che hanno catturato l’attenzione del pubblico entusiasta sotto la guida del Maestro Antonino Cascio. Alcuni dei musicisti, peraltro, sono tra i migliori diplomati dei Conservatori campani, selezionati dall’Associazione Anna Jervolino e dall’Orchestra da Camera di Caserta nell’ambito della competizione annuale «Summer Concert Young – Centodieci & lode. “Dalle 19 alle 24 abbiamo voluto animare con la seduzione della musica l’antica cittadella medievale, offrendo un’occasione preziosa – spiega Luigi Ferraiuolo, direttore di Un borgo di libri – per un piacevole viaggio in uno scenario straordinario in un giorno in cui, diversamente dal passato, le persone non spopolano piú le città con l’arrivo del ferragosto”. Così l’evento sottolinea, in maniera certo non inattesa, come il bellissimo borgo alle pendici dei Monti Tifatini sia colpevolmente trascurato e non valorizzato da un’accorta politica di pianificazione dei flussi turistici.