L’opposizione fuori dal comune ha rincontrato oggi presso la Caffetteria Martucci il cittadino attivo e la stampa, per comunicazioni inerenti l’agibilità degli edifici scolastici.
Alla conferenza stampa, tanti cittadini e l’ immancabile stampa che ha raccolto l’invito.
I leader di Caserta Kestè e Caserta Libera nella persona di Ciro Guerriero e Luigi Cobianchi, che come bene ricorda la città, sono due aspiranti consiglieri, non approdati alla meta, ma non per questo danno forfait alle loro battaglie di legalità e trasparenza, a tutela di tutti i cittadini.
Come ben possono ricordare, i cittadini attivi, si richiedeva, dopo gli accadimenti di Amatrice, a viva voce da parte di genitori preoccupati, l’intervento del connubio, i quali facevano richiesta di pubblicazione sull’Albo Pretorio del sito istituzionale del Comune di Caserta, dell’agibilità dei plessi scolastici, di ogni ordine e grado.
Nel contempo si richiedevano atti anche da altri enti. Il primo Ente che rispondeva il Comando dei Vigili del Fuoco.
Ieri, il dirigente Biondi, rilasciava una nota, alle due associazioni richiedenti, nelle quale si riscontra da subito una dissonanza con la realtà.
”Una data magica – afferma Ciro Guerriero – il 12 settembre 2016, dove vi sono tre numeri di protocollo il numero 76696 e 76699 e la 79670, queste trovano incongruenza, con il riscontro fatto con il Comando dei Vigili del Fuoco, che hanno attestato è documentato che gran parte degli istituti scolastici non sono in regola con il certificato antincendio, elemento fondamentale per il rilascio del famigerato certificato di agibilità”.
Interviene, il leader di Caserta Libera Luigi Cobianchi, il quale pone un quesito che fa riflettere: ”Come si fa a concedere più di 40 certificati di agibilità a plessi, alcuni molto distanti tra loro, nel breve volgere di una sola giornata???
Senza affanno, caro lettore, anche un bimbo della materna, si renderebbe conto che c’è qualcosa che non quadra.
Di sicuro, dopo il weekend che come tutti dedicheranno, alle ricorrenze di Ognissanti e dei Defunti, il giorno 3 novembre sono intenzionati a visionare, da vicino, gli atti.
Palazzo Castropignano probabilmente, è abituato a non dare risposta ai consiglieri comunali che avanzano interrogazioni o interpellanze, ma era risaputo che Guerriero e Cobianchi non lasciano cadere la cosa nel vuoto. infatti invitano i genitori e naturalmente gli organi di stampa di approfondire presso i dirigenti scolastici e di chiedere lo stato di salute degli edifici dove passano il maggior tempo i nostri figli e gli operatori.
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